(grammatica) costruzione in latino di una subordinata polivalente tipicamente indica una causale, una temporale, una concessiva o una condizionale con soggetto e relativi attributi e apposizioni (di cui fa parte il verbo che è coniugato come participio) al caso ablativo. Deve non avere alcun legame grammaticale cioè l'una non deve richiamare con pronomi o simili l'altra con la principale ma è in stretta relazione temporale e logica. Si può spesso tradurre con un semplice complemento di tempo
In oppidum, defendente nullo , tamen armatis ascendere difficile erat. ( Benché non la difendesse nessuno , ai soldati era tuttavia difficile salire nella città) (A. Irzio)
Dido eadem labente die convivia quaerit ( Al calar del giorno Didone torna agli stessi banchetti) (Virgilio)
''Caesar ad solis occasum naves solvit et, orta luce , Britanniam conspexit. (Cesare al tramonto del sole salpò e allo spuntar del giorno vide la Britannia.) (Cesare)
dal latino ablativus e absolutus, participio di absolvo
ablativo
genitivo assoluto
accusativo assoluto
-mente
La parola di oggi è
Maggiorenne
Aggettivo maggiorennem sing (plurale: maggiorenni)
(diritto) che ha raggiunto la maggiore età e , con essa, ha acquisito la piena cittadinanza
Sillabazione mag | gio | rèn | ne
Pronuncia IPA: /madʤo'rɛnne/
Etimologia formato da maggiore e da -enne (dal latino annus cioè "anno")