acclive
Sostantivi
- olive
- salive
- ulive
- antidive
- aspettative
- comitive
- copaive
- derive
- detective
- diapositive
- gengive
- implosive
- iniziative
- invettive
- ive
- lavative
- liscive
- locomotive
- massaggiagengive
- missive
- motive
- ogive
- pescasportive
- pive
- pornodive
- prerogative
- prospettive
- refurtive
- rive
- semprevive
- stive
- trattative
- turbolocomotive
- allieve
- bucaneve
- leve
- neve
- pieve
- semibreve
- sgombraneve
- spartineve
- spazzaneve
Verbi
- ascrive
- circoscrive
- convive
- coscrive
- dattiloscrive
- descrive
- inscrive
- iscrive
- prescrive
- proscrive
- riscrive
- rivive
- scrive
- sopravvive
- soscrive
- sottoscrive
- telescrive
- trascrive
- vive
- beve
- deve
- imbeve
- ribeve
- riceve
- strabeve
Aggettivi
Dal vocabolario italiano: acclive
tratto dalla voce ACCLIVE del Wikizionario
Aggettivo
acclive m sing / f sing (singolare maschile: acclive, plurale maschile: acclivi, singolare femminile: acclive, plurale femminile: acclivi)
(letterario) contrapposto a declive, di luogo, sentiero, terreno, paesaggio ecc. che, dal punto di vista di chi osserva, asseconda o si inerpica lungo salite più o meno ripide; ascendente, erto Le ampie vie di Milano, in quel modesto dilatarsi delle idee nel colloquio, m’apparivano più ampie; i palagi più palagi, e la luce dell’alto versarsi così amena sugli uguali prospetti della città come nella libera scena d’ acclive e variata campagna (Niccolò Tommaseo, Antonio Rosmini) La più alta e maestosa torre del Castello di Musso quella si era che sorgeva nel Forte di Gian Giacomo, posto, come dicemmo, nella parte
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Aggettivo
acclive m sing / f sing (singolare maschile: acclive, plurale maschile: acclivi, singolare femminile: acclive, plurale femminile: acclivi)
(letterario) contrapposto a declive, di luogo, sentiero, terreno, paesaggio ecc. che, dal punto di vista di chi osserva, asseconda o si inerpica lungo salite più o meno ripide; ascendente, erto Le ampie vie di Milano, in quel modesto dilatarsi delle idee nel colloquio, m’apparivano più ampie; i palagi più palagi, e la luce dell’alto versarsi così amena sugli uguali prospetti della città come nella libera scena d’ acclive e variata campagna (Niccolò Tommaseo, Antonio Rosmini) La più alta e maestosa torre del Castello di Musso quella si era che sorgeva nel Forte di Gian Giacomo, posto, come dicemmo, nella parte
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