Vocabolario

Verbo
Transitivo
tramortire

1. ridurre allo stato di incoscienza o anche stordire in modo profondo generalmente con l'infliggere un forte colpo (talvolta e in senso figurato nel morale, nei sentimenti, emozioni, ecc.) o anche con il ricorso ad agenti chimici, detto di uomini e, più raramente, di animali
2. tu dici di averla ammazzata, ma secondo me quella mosca non sei neppure riuscito a tramortirla
3. i ladri hanno tramortito lintera famiglia, gatto compreso, con il cloroformio''
4. la notizia fu così tragica da tramortirlo come avrebbe fatto un mattone crollatogli in testa
5. (familiare) annoiare a morte o intontire e confondere, specie con chiacchiere insulse; rintronare
6. il suo metodo per farsi amare dalle donne, scommetto, è quello di tramortirle a tal punto di parole da ridurle in automi privi di volontà

1. (letterario) precipitare al suolo abbandonato dalle forze e incosciente, come privo di vita; svenire, stramazzare
2. (letterario) essere profondamente stordito per un colpo ricevuto o una violenta emozione
3. Scurpiddu tramortiva un po, ma riprendeva subito la lotta'' (Luigi Capuana, Scurpiddu)

Sillabazione
tra | mor | tì | re

Etimologia
verbo parasintetico, derivato di morto; il prefisso tra- in questo caso ha valore attenuativo

Derivate

far perdere i sensi (v.tr.), intontire (v.tr.), stordire (v.tr.), svenire (v.intr.), perdere i sensi (v.intr.), venir meno (v.intr.), sentirsi mancare (v.intr.)...

Leggi tutto >>

terzo m sing (singolare maschile: terzo, plurale maschile: terzi, singolare femminile: terza, plurale femminile: terze)

1. persona non coinvolta in ciò di cui si sta discutendo, spesso al plurale
2. Sono venuto a saperlo da terzi .

Sillabazione
tèr | zo

Pronuncia
IPA: /'tɛr.ʦo/

Etimologia
dal latino tertius

Derivate

Correlate

estranei (s.m.), altri (s.m.)...

Leggi tutto >>