Vocabolario

Passaggio


Sostantivo
passaggio m sing (plurale: passaggi)

  1. il passare da un luogo a un altro, oppure attraverso un luogo
  2. il passaggio del gruppo attraverso il bosco
  3. il posto dove si passa
  4. a destra trovi il passaggio per la mensa
  5. (senso figurato) il cambiare stato oppure condizione
  6. il passaggio alletà adulta''
  7. le persone che passano per un luogo
  8. il negozio è situato in un luogo di passaggio
  9. (televisione) l'apparizione televisiva di una persona o di una trasmissione, specialmente di uno spot pubblicitario
  10. un passaggio di uno spot durante la finale di Champions League costa 100000 euro
  11. (musica) (letteratura) parte di un pezzo musicale oppure di un libro
  12. leggiamo ora il passaggio in cui il Manzoni parla della peste a Milano
  13. (astronomia) il transito di un corpo celeste nella stessa posizione apparente di un altro corpo, oppure in una posizione del cielo
  14. potete notare il passaggio di Marte nella costellazione del Leone
  15. (familiare) ottenere un viaggio gratuito, specialmente in automobile, da parte di qualcuno che fa la stessa strada
  16. mi dai un passaggio fino allo stadio?
  17. (sport) l'atto del passare il pallone a un altro componente della propria squadra
  18. passaggio di prima, fatto toccando una sola volta il pallone
  19. (matematica) uno dei vari passi formali per modificare una formula in un'altra più semplice
  20. partendo dallequazione data, dopo alcuni semplici passaggi otteniamo il quadrato di un binomio''

Sillabazione
pas | sàg | gio

Pronuncia
IPA: /pas'saddʒio/

Etimologia
dal francese antico passage, derivato a sua volta dal verbo passer, ossia "passare"

Derivate

  • sottopassaggio, passeggiata

  • Proverbi

  • passaggio a nord-ovest: un'ipotetica via d'acqua per raggiungere l'Oceano Pacifico dall'Europa circumnavigando il Canada

  • movimento (s.m.), circolazione (s.m.), via vai (s.m.), andirivieni (s.m.), traffico (s.m.), transito (s.m.), apertura (s.m.), accesso (s.m.), varco (s.m.), cammino (s.m.), uscita (s.m.), guado (s.m.)...

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    La parola di oggi è

    Caos


    Sostantivo
    caos m inv


    1. (filosofia) la materia informe , antecedente al cosmo
    2. (matematica), (fisica)Definizione mancante
    3. (senso figurato) stato di confusione o disordine estremo
    4. (per estensione) "mancanza" o comparsa inaspettate che "creano" "scompiglio" o stupore
    5. (senso figurato) (per estensione) "imperfezione"

    Sillabazione
    cà | os

    Pronuncia
    IPA: /'kaos/

    Etimologia
    dal latino chaos che deriva dal greco χάος, da χαίνω cioè "essere aperto, spalancato"

    Citazioni

    "È attraverso le leggi del caos che procede la natura" (Alberto Salza)

    Derivate

  • caotico, caoticità

  • Correlate

    • distruggere
    • (per estensione) agitazione

    disordine (s.m. inv.), confusione (s.m. inv.), trambusto (s.m. inv.), disorganizzazione (s.m. inv.), mescolanza (s.m. inv.), scompiglio (s.m. inv.), tumulto (s.m. inv.), baraonda (s.m. inv.), parapiglia (s.m. inv.), subbuglio (s.m. inv.), tramestio (s.m. inv.), arruffio (s.m. inv.)...

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