Vocabolario

Pallido


Aggettivo
pallido m (singolare maschile: pallido, plurale maschile: pallidi, singolare femminile: pallida, plurale femminile: pallide)

  1. di colore tenue e non vistoso, tendente al bianco
  2. flebile, poco appariscente
  3. in relazione al colorito di una persona, alterato e sbiancato da una violenta emozione o da una malattia
  4. (senso figurato) detto di persona, di azione o di discorso poco vivace, non brillante, incapace di attirare l'attenzione

Sillabazione
pàl | li | do

Pronuncia
IPA: /'pallido/

Etimologia
dal latino pallidus che deriva da pallere cioè "essere pallido"

impallidito (agg.), bianco (agg.), cereo (agg.), sbiancato (agg.), spento (agg.), smunto (agg.), malandato (agg.), esangue (agg.), smorto (agg.), sbiadito (agg.), scolorito (agg.), tenue (agg.)...

Leggi tutto >>


La parola di oggi è

Caos


Sostantivo
caos m inv


  1. (filosofia) la materia informe , antecedente al cosmo
  2. (matematica), (fisica)Definizione mancante
  3. (senso figurato) stato di confusione o disordine estremo
  4. (per estensione) "mancanza" o comparsa inaspettate che "creano" "scompiglio" o stupore
  5. (senso figurato) (per estensione) "imperfezione"

Sillabazione
cà | os

Pronuncia
IPA: /'kaos/

Etimologia
dal latino chaos che deriva dal greco χάος, da χαίνω cioè "essere aperto, spalancato"

Citazioni

"È attraverso le leggi del caos che procede la natura" (Alberto Salza)

Derivate

  • caotico, caoticità

  • Correlate

    • distruggere
    • (per estensione) agitazione

    disordine (s.m. inv.), confusione (s.m. inv.), trambusto (s.m. inv.), disorganizzazione (s.m. inv.), mescolanza (s.m. inv.), scompiglio (s.m. inv.), tumulto (s.m. inv.), baraonda (s.m. inv.), parapiglia (s.m. inv.), subbuglio (s.m. inv.), tramestio (s.m. inv.), arruffio (s.m. inv.)...

    Leggi tutto >>