Vocabolario

W

Locuzione nominale
numero_complesso m (plurale: numeri complessi)

(matematica) entità astratta formata da un numero reale, legato all'unità immaginaria "i". Un numero complesso può essere espresso in generale come a+ib, con a e b numeri reali.

Esempi: 3 + 5i \,, \sqrt2+i, \sqrt3i+4, 2\sqrt2i, -6i \,
Esso può anche essere espresso tramite prodotto tra un modulo ρ e la somma di seno e coseno dello stesso argomento ϑ (angolo). In generale: ρ(cosϑ+isinϑ), con ρ numero reale.
Es.: 2(cos \frac \pi 6+isin\frac \pi 6)

Sostantivo
caos m inv

1. (filosofia) la materia informe , antecedente al cosmo
2. (matematica), (fisica)Definizione mancante
3. (senso figurato) stato di confusione o disordine estremo
4. (per estensione) "mancanza" o comparsa inaspettate che "creano" "scompiglio" o stupore
5. (senso figurato) (per estensione) "imperfezione"

Sillabazione
cà | os

Pronuncia
IPA: /'kaos/

Etimologia
dal latino chaos che deriva dal greco χάος, da χαίνω cioè "essere aperto, spalancato"

Citazioni

Derivate

caotico, caoticità

Correlate

• distruggere
• (per estensione) agitazione

disordine (s.m. inv.), confusione (s.m. inv.), trambusto (s.m. inv.), disorganizzazione (s.m. inv.), mescolanza (s.m. inv.), scompiglio (s.m. inv.), tumulto (s.m. inv.), baraonda (s.m. inv.), parapiglia (s.m. inv.), subbuglio (s.m. inv.), tramestio (s.m. inv.), arruffio (s.m. inv.)...

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