Vocabolario

Ma


Congiunzione
ma

  1. congiunzione avversativa; contrappone due proposizioni di medesimo valore: però, tuttavia
  2. È unauto vecchia, ma ancora molto ben funzionante.''
  3. congiunzione che posta all'inizio del periodo serve per cambiare argomento, anche con valore ironico o rafforzativo nelle proposizioni affermative e nelle interrogative
  4. ma sarà meglio cambiare discorso; ma parliamo daltro!; ma tu ci credi?

Interiezione
ma
  • mah
  • Sostantivo ma m invariante

    1. esprime dubbiezza, incertezza:
    2. non cè ma che tenga!''

    IPA: /'ma/
    dal latino magis cioè "più"

    "Meglio un ragazzo povero ma accorto, che un re vecchio e stolto che non sa ascoltare i consigli." (Qoelet)

    "Allora alcuni scribi e farisei lo interrogarono, dicendo: «Maestro, noi vorremmo vedere da te qualche segno. Ma egli, rispondendo, disse loro: «Questa malvagia e adultera generazione chiede un segno, ma nessun segno le sarà dato, se non il segno del profeta Giona." (Vangelo secondo Matteo)



    • però, bensì, invece, eppure, anzi, tuttavia, ciò nondimeno, ciò nonostante
    • obiezione, dubbio, incertezza, difficoltà, ostacolo

  • mai, mah

  • Dei se e dei ma son piene le fosse (A posteriori -in particolare quando si è già morti, cioè nella fossa - è molto facile fare ipotesi e obiezioni)

    Pronome
  • ma
  • io

    Aggettivo
  • ma f (plurale: mes)

    1. la mia
    2. Voilà ma voiture. Ecco la mia macchina.

      Sostantivo
    ma
  • madre

    Congiunzione
  • ma
  • e

  • ma

    1. oggi
    2. Ma , kedd van. Oggi è martedì

    IPA: /ˈmɒ/
    Sostantivo
    ma (plurale: mák)
  • oggi

    • italiano

    • estone

    • francese

    • siciliano

    • sumero

    • ungherese


    simple:ma

    Pronuncia
    IPA: /'ma/

    Etimologia
    dal latino magis cioè "più"

    Citazioni

    "Meglio un ragazzo povero ma accorto, che un re vecchio e stolto che non sa ascoltare i consigli." (Qoelet)

    "Allora alcuni scribi e farisei lo interrogarono, dicendo: «Maestro, noi vorremmo vedere da te qualche segno. Ma egli, rispondendo, disse loro: «Questa malvagia e adultera generazione chiede un segno, ma nessun segno le sarà dato, se non il segno del profeta Giona." (Vangelo secondo Matteo)


    Correlate

  • mai, mah

  • Proverbi

  • Dei se e dei ma son piene le fosse (A posteriori -in particolare quando si è già morti, cioè nella fossa - è molto facile fare ipotesi e obiezioni)

  • però (cong.), bensì (cong.), invece (cong.), eppure (cong.), anzi (cong.), tuttavia (cong.), ciò nondimeno (cong.), ciò nonostante (cong.), obiezione (s.m. inv.), dubbio (s.m. inv.), incertezza (s.m. inv.), difficoltà (s.m. inv.)...

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    La parola di oggi è

    Caos


    Sostantivo
    caos m inv


    1. (filosofia) la materia informe , antecedente al cosmo
    2. (matematica), (fisica)Definizione mancante
    3. (senso figurato) stato di confusione o disordine estremo
    4. (per estensione) "mancanza" o comparsa inaspettate che "creano" "scompiglio" o stupore
    5. (senso figurato) (per estensione) "imperfezione"

    Sillabazione
    cà | os

    Pronuncia
    IPA: /'kaos/

    Etimologia
    dal latino chaos che deriva dal greco χάος, da χαίνω cioè "essere aperto, spalancato"

    Citazioni

    "È attraverso le leggi del caos che procede la natura" (Alberto Salza)

    Derivate

  • caotico, caoticità

  • Correlate

    • distruggere
    • (per estensione) agitazione

    disordine (s.m. inv.), confusione (s.m. inv.), trambusto (s.m. inv.), disorganizzazione (s.m. inv.), mescolanza (s.m. inv.), scompiglio (s.m. inv.), tumulto (s.m. inv.), baraonda (s.m. inv.), parapiglia (s.m. inv.), subbuglio (s.m. inv.), tramestio (s.m. inv.), arruffio (s.m. inv.)...

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