Vocabolario

Loquace


Aggettivo
loquace m e f sing (plurale: loquaci)


  1. che parla molto, che ha la parola facile
  2. è un tipo loquace
  3. (senso figurato) di grande efficacia espressiva, eloquente
  4. uno sguardo loquace

Sillabazione
lo | quà | ce

Pronuncia
IPA: /lo'kwaʧe/

Etimologia
dal latino loquax, derivato di loqui, parlare

Derivate

  • loquacità, loquacemente

  • chiacchierone (agg.), ciarliero (agg.), parolaio (agg.), discorsivo (agg.), prolisso (agg.), verboso (agg.), logorroico (agg.), espressivo (agg.), significativo (agg.), efficace (agg.), eloquente (agg.), incisivo (agg.)...

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    La parola di oggi è

    Caos


    Sostantivo
    caos m inv


    1. (filosofia) la materia informe , antecedente al cosmo
    2. (matematica), (fisica)Definizione mancante
    3. (senso figurato) stato di confusione o disordine estremo
    4. (per estensione) "mancanza" o comparsa inaspettate che "creano" "scompiglio" o stupore
    5. (senso figurato) (per estensione) "imperfezione"

    Sillabazione
    cà | os

    Pronuncia
    IPA: /'kaos/

    Etimologia
    dal latino chaos che deriva dal greco χάος, da χαίνω cioè "essere aperto, spalancato"

    Citazioni

    "È attraverso le leggi del caos che procede la natura" (Alberto Salza)

    Derivate

  • caotico, caoticità

  • Correlate

    • distruggere
    • (per estensione) agitazione

    disordine (s.m. inv.), confusione (s.m. inv.), trambusto (s.m. inv.), disorganizzazione (s.m. inv.), mescolanza (s.m. inv.), scompiglio (s.m. inv.), tumulto (s.m. inv.), baraonda (s.m. inv.), parapiglia (s.m. inv.), subbuglio (s.m. inv.), tramestio (s.m. inv.), arruffio (s.m. inv.)...

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