Inveterato
Aggettivo
inveterato m (singolare maschile: inveterato, plurale maschile: inveterati, singolare femminile: inveterata, plurale femminile: inveterate)
- (obsoleto) nel significato letterale di inveterare, di cui è participio passato, equivale a invecchiato o, per estensione, perseverante, perdurante nel tempo; da qui derivano i significati tuttora in uso
- detto di abitudine o acquisita qualità, il più delle volte poco raccomandabile, poco rispettabile o decisamente detestabile, tanto consolidata nel comportamento o nel carattere da risultare difficilissima da strappare o correggere; lo si dice talvolta e senza connotazioni che esprimano una valutazione morale di consuetudini ancestrali vigenti presso un popolo
- Quanto valga la forza dun' inveterata abitudine lo dimostrano luminosamente le cattive abitudini.'' (Emilio de Marchi, I nostri figliuoli)
- Locchio di azzurro chiaro era troppo preminente e rotondo; le narici del naso, finamente arcato, erano alquanto arricciate; e le labbra di fino taglio rilevate all'insù: il che indicava, insieme all'angolo acuto delle narici, abito inveterato di superbo spregio.'' (Giovanni Ruffini, Il dottor Antonio; scritto in lingua inglese è qui tradotto da Bartolomeo Acquarone)
- di opinione, idea, concetto ecc. ampiamente diffusi che hanno nella tradizione e nell'ottuso consenso il loro unico simulacro di saldezza e validità
- Io non chiamerò tale affetto invidia, solita a convertirsi poi in odio ed ira contro agli scopritori di tali fallacie, ma lo dirò uno stimolo e una brama di voler più presto mantener gli errori inveterati , che permetter che si ricevano le verità nuovamente scoperte; la qual brama tal volta glinduce a scrivere in contradizione a quelle verità, pur troppo internamente conosciute anco da loro medesimi, solo per tener bassa nel concetto del numeroso e poco intelligente vulgo l'altrui reputazione'' (Galileo Galilei, Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze attenenti alla mecanica e i movimenti locali)
- di sentimento sia positivo che, più comunemente, negativo che ha radici profonde e che con il tempo, fattosi meno irruente ma più sottile e pervasivo, non ha perso il suo vigore o la sua forza distruttiva
- si promettevano non vanamente avere disposti al desiderio loro i sanesi, accesi dallodio inveterato contro a' fiorentini (Francesco Guicciardini, Storia dItalia)
- riferito a persona, si dice di chi si incallisce in un comportamento vizioso o poco giovevole
- più che uno scommettitore inveterato , tu mi sembri un inveterato perditore
Voce verbale participio passato di inveterare Sillabazione
in | ve | te | rà | to
Etimologia
participio passato con valore aggettivale di inveterare; per la forma verbale, rimandiamo a inveterare
incorreggibile (agg.), irrecuperabile (agg.), inguaribile (agg.), radicato (agg.), consolidato (agg.), profondo (agg.), sedimentato (agg.), viscerale (agg.), cronico (agg.), insopprimibile (agg.), inestirpabile (agg.), invecchiato (agg.)...
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