Aggettivo
infante m e f (plurale: infanti)
Sillabazione
in | fàn | te
Etimologia
deriva dal latino infans1 che significa muto, che non può parlare2 e quindi per estensione assume il significato di bambino che non può parlare. Il termine infans, infatti, deriva dal verbo fari, presente nel latino arcaico e prima ancora nel greco antico con il medesimo significato di parlare; soprattutto in senso solenne. Congiunto al prefisso in, che in latino ha valore di negazione, il termine descrive appunto quella situazione in cui si è impossibilitati a parlare. In passato, infatti, questo termine si riferiva esclusivamente al periodo tra la nascita del bambino ed il momento in cui inizia a parlare. Solo successivamente, per estensione, questo termine ha assunto anche il significato di periodo della vita di un individuo fino all'insorgenza dei primi segni della pubertà
neonato (s.m. e f.), bebè (s.m. e f.), bambino (s.m. e f.), fanciullo (s.m. e f.), pargolo (s.m. e f.)...
terzo m sing (singolare maschile: terzo, plurale maschile: terzi, singolare femminile: terza, plurale femminile: terze)
Sillabazione
tèr | zo
Pronuncia
IPA: /'tɛr.ʦo/
Etimologia
dal latino tertius
Derivate
Correlate
estranei (s.m.), altri (s.m.)...