Aggettivo
infante m e f (plurale: infanti)
Sillabazione
in | fàn | te
Etimologia
deriva dal latino infans1 che significa muto, che non può parlare2 e quindi per estensione assume il significato di bambino che non può parlare. Il termine infans, infatti, deriva dal verbo fari, presente nel latino arcaico e prima ancora nel greco antico con il medesimo significato di parlare; soprattutto in senso solenne. Congiunto al prefisso in, che in latino ha valore di negazione, il termine descrive appunto quella situazione in cui si è impossibilitati a parlare. In passato, infatti, questo termine si riferiva esclusivamente al periodo tra la nascita del bambino ed il momento in cui inizia a parlare. Solo successivamente, per estensione, questo termine ha assunto anche il significato di periodo della vita di un individuo fino all'insorgenza dei primi segni della pubertà
neonato (s.m. e f.), bebè (s.m. e f.), bambino (s.m. e f.), fanciullo (s.m. e f.), pargolo (s.m. e f.)...
Sostantivo
caos m inv
Sillabazione
cà | os
Pronuncia
IPA: /'kaos/
Etimologia
dal latino chaos che deriva dal greco χάος, da χαίνω cioè "essere aperto, spalancato"
Citazioni
Derivate
Correlate
disordine (s.m. inv.), confusione (s.m. inv.), trambusto (s.m. inv.), disorganizzazione (s.m. inv.), mescolanza (s.m. inv.), scompiglio (s.m. inv.), tumulto (s.m. inv.), baraonda (s.m. inv.), parapiglia (s.m. inv.), subbuglio (s.m. inv.), tramestio (s.m. inv.), arruffio (s.m. inv.)...