Vocabolario

Incedere


Verbo
Intransitivo incedere

  1. (letterario) camminare, procedere; nello specifico, avanzare, non raramente sotto lo sguardo ammirato di altri, con un'andatura carica d'una altera gravità o solennità che è il riflesso di un portamento nobile o perfino regale della persona tutta; raro o non attestato è l'uso, oltre che del passato remoto, del participio passato e, conseguentemente, anche dei tempi composti
  2. - «Egli sorge! Egli incede !» - // Egli inoltra sull’onde, / s’aprono molli e lucide / dove pone il suo piede, / germoglian spume candide, / e cantano gioconde. (Gian Pietro Lucini, Le antitesi e le perversità)
  3. Vidi una Dea; nulla era in lei di donna, / Non era landar suo cosa mortale, / Né mai fu tale che vestisse gonna. / Di portamento altera, e quanta e quale / Su gli astri incede quella al maggior Dio / Del talamo consorte e del natale. (Alessandro Manzoni, Poemetti, Del trionfo della libertà'')

Sostantivo
incedere m (solo singolare)
  1. passo, insieme di movenze caratteristiche nel camminare che distinguono, solitamente ma non necessariamente per grazia, eleganza, compostezza, dignità, ecc. una persona dalle altre
  2. L incedere ritto e speditissimo della persona con certe mosse repentine e piene di energia, mostravano che in quel vecchio era una forza di temperamento che sarebbe stata straordinaria anche in un giovane.'' (Giuseppe Rovani, Valenzia Candiano)
  3. Camminava a passettini, a salterelli; un incedere da bestiolina graziosa, senza dignità, ma con una certa eleganza. (Neera, Lydia)

Sillabazione
in | cè | de | re

Etimologia
dal latino incedĕre, derivato di cedĕre "andare" con anteposizione della preposizione in che specifica in tal caso moto a luogo

camminare (v.intr.), andare (v.intr.), procedere (v.intr.), avanzare (v.intr.)...

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La parola di oggi è

Caos


Sostantivo
caos m inv


  1. (filosofia) la materia informe , antecedente al cosmo
  2. (matematica), (fisica)Definizione mancante
  3. (senso figurato) stato di confusione o disordine estremo
  4. (per estensione) "mancanza" o comparsa inaspettate che "creano" "scompiglio" o stupore
  5. (senso figurato) (per estensione) "imperfezione"

Sillabazione
cà | os

Pronuncia
IPA: /'kaos/

Etimologia
dal latino chaos che deriva dal greco χάος, da χαίνω cioè "essere aperto, spalancato"

Citazioni

"È attraverso le leggi del caos che procede la natura" (Alberto Salza)

Derivate

  • caotico, caoticità

  • Correlate

    • distruggere
    • (per estensione) agitazione

    disordine (s.m. inv.), confusione (s.m. inv.), trambusto (s.m. inv.), disorganizzazione (s.m. inv.), mescolanza (s.m. inv.), scompiglio (s.m. inv.), tumulto (s.m. inv.), baraonda (s.m. inv.), parapiglia (s.m. inv.), subbuglio (s.m. inv.), tramestio (s.m. inv.), arruffio (s.m. inv.)...

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