Vocabolario
Grazia
Sostantivo
grazia f sing (plurale: grazie)
- leggiadria muliebre
- (diritto) prerogativa del capo dello stato consistente nell' estinzione della pena ad un condannato in via definitiva
- quel condannato non merita la grazia
- (religione) condizione spirituale di sollievo, di "beatitudine", talvolta concessa "a prescindere" e/o senza necessaria "fatica"
- (filosofia) manifestazione di affetto e di altruismo
Sillabazione
grà | zia
Pronuncia
IPA: /'gratsja/
Etimologia
dal latino gratia, che deriva da gratus cioè "gradito, riconoscente"
Citazioni
"In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.Entrando da lei disse:" Rallegrati, piena di grazia : il Signore è con te" " (Vangelo secondo Luca)
, testo CEI 2008"La grazia è per il corpo ciò che il buon senso è per la mente. " (François de La Rochefoucauld)
Proverbi
bellezza (s.f.), armonia (s.f.), piacevolezza (s.f.), attrattiva (s.f.), prestanza (s.f.), avvenenza (s.f.), formosità (s.f.), leggiadria (s.f.), gentilezza (s.f.), cortesia (s.f.), garbo (s.f.), amabilità (s.f.)...
La parola di oggi è
Terzo
terzo m sing (singolare maschile: terzo, plurale maschile: terzi, singolare femminile: terza, plurale femminile: terze)
- persona non coinvolta in ciò di cui si sta discutendo, spesso al plurale
- Sono venuto a saperlo da terzi .
Sillabazione
tèr | zo
Pronuncia
IPA: /'tɛr.ʦo/
Etimologia
dal latino tertius
Derivate
Correlate
estranei (s.m.), altri (s.m.)...