Vocabolario

Aggettivo
fantozziano m sing (singolare maschile: fantozziano, plurale maschile: fantozziani, singolare femminile: fantozziana, plurale femminile: fantozziane)

1. di situazione che, per il concorso bizzarro di fattori che paiono complottare perché tutto vada per il verso sbagliato, si presenta allo stesso tempo come surreale e di una comicità resa amara da un senso di ineluttabilità insito nelle cose e di meschinità nelle persone
2. di atto o persona grottescamente servili, maldestri, impacciati o capaci di calamitare su di sé un'improvvisa quanto beffarda malasorte

Sillabazione
fan | toz | zià | no

Etimologia
derivato di Fantozzi (ragionier Ugo), personaggio ideato dalla penna di Paolo Villaggio protagonista di opere di narrativa (1971 è la data dell'uscita dell'omonima raccolta di racconti) e, successivamente, di una serie di film interpretati dallo stesso Villaggio

Sostantivo
caos m inv

1. (filosofia) la materia informe , antecedente al cosmo
2. (matematica), (fisica)Definizione mancante
3. (senso figurato) stato di confusione o disordine estremo
4. (per estensione) "mancanza" o comparsa inaspettate che "creano" "scompiglio" o stupore
5. (senso figurato) (per estensione) "imperfezione"

Sillabazione
cà | os

Pronuncia
IPA: /'kaos/

Etimologia
dal latino chaos che deriva dal greco χάος, da χαίνω cioè "essere aperto, spalancato"

Citazioni

Derivate

Correlate

• distruggere
• (per estensione) agitazione

disordine (s.m. inv.), confusione (s.m. inv.), trambusto (s.m. inv.), disorganizzazione (s.m. inv.), mescolanza (s.m. inv.), scompiglio (s.m. inv.), tumulto (s.m. inv.), baraonda (s.m. inv.), parapiglia (s.m. inv.), subbuglio (s.m. inv.), tramestio (s.m. inv.), arruffio (s.m. inv.)...

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