Vocabolario

Estendere


Verbo
Transitivo
estendere


  1. rendere più vasta nello spazio o nel tempo una sfera di influenza o di controllo, aumentare gli elementi e i fattori concreti o astratti che rientrano in un dominio o ambito generici; in un senso più concreto, ingrandire, espandere, incrementare l'ampiezza o la durata di qualcosa
  2. il lungo e difficile conflitto estese i territori e nel contempo prosciugò le finanze del regno
  3. luso figurato estende il significato di una parola fino a trasfigurarla''
  4. ha esteso il suo impero economico dal cibo in scatola per cani fino alla robotica
  5. abbiamo deciso di estendere anche a domani il tempo utile per giungere a una decisione
  6. lunica sua abilità è stata quella di estendere a dismisura la sua rete di amicizie importanti''
  7. (senso figurato) allargare il campo di acquisizioni materiali e culturali per far lievitare sviluppo, capacità, attività, efficienza, ecc.
  8. estendere la propria conoscenza a nuove branche dello scibile; estendere lorizzonte culturale di una generazione; estendere le proprie abilità a nuovi settori; ecc.
  9. è opinione comune che vi siano metodi molto più efficaci dellenigmistica per estendere le possibilità della mente''
  10. ampliare il numero di persone o le categorie di persone che usufruiscono di un diritto, di una prerogativa, ecc. o che divengono soggette all'applicazione di una legge
  11. estendere il diritto di voto agli immigrati regolari è un tema di grande attualità
  12. (letterario) allungare, protendere
  13. (letterario) occuparsi della compilazione di un atto legale o della stesura di un testo con un certo carattere di ufficialità

Sillabazione
e | stèn | de | re

Etimologia
dal latino extendere (vedi extendo), letteralmente "tendere (o tendersi) all'esterno"

Derivate

  • esteso, estendersi, estensione, estensore

  • allargare (v.tr.), allungare (v.tr.), ingrandire (v.tr.), dilatare (v.tr.), aumentare (v.tr.), sviluppare (v.tr.), accrescere (v.tr.), ampliare (v.tr.), spandere (v.tr.), incrementare (v.tr.), trasmettere (v.tr.), comunicare (v.tr.)...

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    La parola di oggi è

    Caos


    Sostantivo
    caos m inv


    1. (filosofia) la materia informe , antecedente al cosmo
    2. (matematica), (fisica)Definizione mancante
    3. (senso figurato) stato di confusione o disordine estremo
    4. (per estensione) "mancanza" o comparsa inaspettate che "creano" "scompiglio" o stupore
    5. (senso figurato) (per estensione) "imperfezione"

    Sillabazione
    cà | os

    Pronuncia
    IPA: /'kaos/

    Etimologia
    dal latino chaos che deriva dal greco χάος, da χαίνω cioè "essere aperto, spalancato"

    Citazioni

    "È attraverso le leggi del caos che procede la natura" (Alberto Salza)

    Derivate

  • caotico, caoticità

  • Correlate

    • distruggere
    • (per estensione) agitazione

    disordine (s.m. inv.), confusione (s.m. inv.), trambusto (s.m. inv.), disorganizzazione (s.m. inv.), mescolanza (s.m. inv.), scompiglio (s.m. inv.), tumulto (s.m. inv.), baraonda (s.m. inv.), parapiglia (s.m. inv.), subbuglio (s.m. inv.), tramestio (s.m. inv.), arruffio (s.m. inv.)...

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