Vocabolario

Essere


Sostantivo
essere m sing (plurale: esseri)

  1. chi esiste
  2. gli esseri viventi
  3. (senso figurato) (letterario) stato di vita, anche interiore e/o spirituale

Verbo
Ausiliare
essere
  1. serve per la coniugazione dei tempi composti di molti verbi intransitivi
  2. io sono arrivato, tu eri giunto, ecc.
  3. serve per la coniugazione della forma passiva dei verbi transitivi
  4. il quadro è appeso, il libro sarà letto, ecc.
  5. serve per la coniugazione dei tempi composti nei verbi riflessivi
  6. mi sono pentito, se non ti fossi sbagliato, ecc.

Intransitivo
essere

  1. Questo verbo serve per dire esplicitamente che qualcosa o qualcuno ha (o avrà, o avrebbe, etc.) qualche caratteristica (indicato con un aggettivo) o stato (indicato con il participio passato di un verbo). Per esempio,
  2. (caratteristica) Quel cane è pericoloso.
  3. (caratteristica) Gli uomini sono di Marte.
  4. (stato) La bicicletta è rotta.
  5. Questo verbo serve per dire la parità tra varie cose. Per esempio,
  6. Il nome è Bond, James Bond.
  7. Diego Maradona era un genio.
  8. ha funzione di copula nel predicato nominale, specifica il soggetto o una sua caratteristica
  9. quel quadro è bruttissimo!
  10. mia mamma è unoperaia''
  11. indica esistenza
  12. Penso dunque sono .
  13. usato impersonalmente, descrive un certo periodo di tempo
  14. Ehi, sono anni che non ci vediamo!!
  15. usato impersonalmente, descrive fenomeni atmosferici
  16. Speriamo che oggi sia bello
  17. arrivare
  18. Sono subito da lei.

Sillabazione
ès | se | re

Pronuncia
IPA: /ˈɛs.se.re/

Etimologia
dal latino esse ossia essere, attraverso il volgare essere derivato per assonanza con la desinenza -re comune alla stragrande maggioranza degli infiniti dei verbi; si segnala la somiglianza col εἰμὶ

Citazioni

"Sappiamo ciò che siamo, ma non sappiamo ciò che potremmo essere" (William Shakespeare)


Derivate

  • non essere, benessere

  • Correlate

  • come se niente fosse, così sia, esserci, essere lì lì per, fosse pure, fu (nel senso p.es. "il fu Mattia Pascal"), or sono, sarà ("il cielo è arancione!" "sarà, ma io..."), sia pure

  • Proverbi

  • essere da meno

  • esistere (v.intr.), vivere (v.intr.), sussistere (v.intr.), essere presente (v.intr.), apparire (v.intr.), comparire (v.intr.), mostrarsi (v.intr.), presentarsi (v.intr.), manifestarsi (v.intr.), trasparire (v.intr.), accadere (v.intr.), succedere (v.intr.)...

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    La parola di oggi è

    Caos


    Sostantivo
    caos m inv


    1. (filosofia) la materia informe , antecedente al cosmo
    2. (matematica), (fisica)Definizione mancante
    3. (senso figurato) stato di confusione o disordine estremo
    4. (per estensione) "mancanza" o comparsa inaspettate che "creano" "scompiglio" o stupore
    5. (senso figurato) (per estensione) "imperfezione"

    Sillabazione
    cà | os

    Pronuncia
    IPA: /'kaos/

    Etimologia
    dal latino chaos che deriva dal greco χάος, da χαίνω cioè "essere aperto, spalancato"

    Citazioni

    "È attraverso le leggi del caos che procede la natura" (Alberto Salza)

    Derivate

  • caotico, caoticità

  • Correlate

    • distruggere
    • (per estensione) agitazione

    disordine (s.m. inv.), confusione (s.m. inv.), trambusto (s.m. inv.), disorganizzazione (s.m. inv.), mescolanza (s.m. inv.), scompiglio (s.m. inv.), tumulto (s.m. inv.), baraonda (s.m. inv.), parapiglia (s.m. inv.), subbuglio (s.m. inv.), tramestio (s.m. inv.), arruffio (s.m. inv.)...

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