Vocabolario

Sostantivo
deduzione f sing (plurale: deduzioni)

1. (filosofia) processo logico per cui da una premessa iniziale, attraverso una serie di passaggi logici necessari (inferenze), derivano determinate conclusioni. La deduzione è quindi il processo che permette il passaggio dal principio generale esposto nella premessa alla conclusione che conduce a fatti particolari.
2. Ragionamento che parte da concetti assunti per veri per giungere a conseguenze attraverso passaggi razionali
3. nei gialli di Agatha Christie la soluzione è raggiunta per deduzione
4. Einstein ebbe molte brillanti deduzioni
5. (per estensione) qualsiasi frutto del ragionamento logico
6. Lesistenza dell'atomo fu una deduzione greca''
7. (diritto) specificazione di prove
8. ragionamento e/o conoscenza che inizia da una verità o un dato empirico per comprenderne altri ancora
9. addurre uno o più significati premettendo una sapienza iniziale
10. (matematica) operazione effettuata in un sistema deduttivo per ottenere una certa espressione da un dato assioma, per mezzo di un numero finito di altre espressioni, tutte facenti parte dello stesso sistema

Sillabazione
de | du | zió | ne

Pronuncia
IPA: /dedu'tsjone/

Etimologia
dal latino deductio, derivato dal verbo deducere che deriva da "dedurre"

Correlate

conclusione (s.f.), conseguenza (s.f.), sottrazione (s.f.), detrazione (s.f.), defalco (s.f.)...

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terzo m sing (singolare maschile: terzo, plurale maschile: terzi, singolare femminile: terza, plurale femminile: terze)

1. persona non coinvolta in ciò di cui si sta discutendo, spesso al plurale
2. Sono venuto a saperlo da terzi .

Sillabazione
tèr | zo

Pronuncia
IPA: /'tɛr.ʦo/

Etimologia
dal latino tertius

Derivate

Correlate

estranei (s.m.), altri (s.m.)...

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