Vocabolario

Consuetudine


Sostantivo
consuetudine f (plurale: consuetudini)

  • (diritto) ripetizione costante nel tempo di azioni proprie dei cittadini privati, le cui regole hanno potere equipollente alle leggi imposte dalle istituzioni, a condizione di esservi conformi e di rispettarle

  • Sillabazione
    con | sue | tù | di | ne

    Etimologia
    dal latino consuetudo deriva da consuetus cioè "consueto"; dal verbo consuescere, ovvero "essere abituato"

    Citazioni

    "Non esiste pratica, per quanto infame, per quanto atroce, che non si imponga, se ha la consuetudine dalla sua parte" (Erasmo da Rotterdam)

    Correlate

  • consueto, consuetudinario

  • abitudine (s.f.), uso (s.f.), routine (s.f.), tradizione (s.f.), costume (s.f.), usanza (s.f.), dimestichezza (s.f.), familiarità (s.f.), pratica (s.f.), prassi giuridica (s.f.)...

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    La parola di oggi è

    Terzo


    terzo m sing (singolare maschile: terzo, plurale maschile: terzi, singolare femminile: terza, plurale femminile: terze)

  • che è preceduto dal secondo e che precede il quarto. Corrisponde al numero cardinale 3
  • Sostantivo terzo m sing (plurale: terzi)
  • (frazionario) una delle tre parti in cui è diviso l'intero
  • Sostantivo terzo m sing (singolare maschile: terzo, plurale maschile: terzi, singolare femminile: terza, plurale femminile: terze)

    1. persona non coinvolta in ciò di cui si sta discutendo, spesso al plurale
    2. Sono venuto a saperlo da terzi .

    Sillabazione
    tèr | zo

    Pronuncia
    IPA: /'tɛr.ʦo/

    Etimologia
    dal latino tertius

    Derivate

  • (numerale) terziario, terzina, terzino, terzogenito, terzomondista

  • Correlate

  • primo, secondo, quarto, quinto

  • estranei (s.m.), altri (s.m.)...

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