Vocabolario

Cane


Sostantivo
cane m sing (plurale: cani)


  1. (zoologia)(mammalogia) animale domestico utilizzato per la caccia, difesa, compagnia, soccorso, pet therapy ed altre attività; Classificazione scientifica: Canis lupus familiaris '
  2. (zoologia) nome di diverse specie appartenenti alla famiglia dei Canidi
  3. (zoologia) mammifero appartenente al genere Cane
  4. (zoologia) (con iniziale maiuscola) genere appartenente alla famiglia dei Canidi, del quale fanno parte anche altri animali (come il lupo, lo sciacallo ed il coyote)
  5. in abbinamento a una mansione o mestiere, è metafora allusiva di imperizia o scarsa professionalità
  6. chi è quel cane di dentista?
  7. che cane, il regista!
  8. persona intrattabile
  9. il direttore è un cane
  10. persona vile, crudele
  11. figlio di cane
  12. (astronomia) Cane maggiore, Cane da caccia e Cane minore, 3 delle 88 costellazioni moderne
  13. (armi) componente delle pistole e altre armi da fuoco. Nelle pistole antiche portava agganciata la pietra focaia e la muoveva provocando la scintilla, mentre in quelle moderne è un martelletto che va a impattare sulla cartuccia, innescando così la detonazione
  14. preparati ad armare il cane
  15. indica solitamente un lavoro fatto male
  16. scrivi da cani !
  17. canti da cani !
  18. con accezione negativa, nessuno
  19. sono andato allappuntamento ma non si è visto un cane''
  20. (familiare) con valore rafforzativo viene utilizzato con funzione di aggettivo invariabile
  21. oggi ha fatto un freddo cane
  22. (artigianato) arnese utilizzato nella cerchiatura delle botti per tenere fermi i cerchi
  23. (falegnameria) strumento con forma di piastra dentata, fissato in un foro della ganascia non fissa, in modo da tenere fermo il pezzo in lavorazione
  24. (meccanica) nottolino, tipo di arresto utilizzato in diversi meccanismi
  25. (geometria) curva del cane: vedi curva d'inseguimento
  26. (zoologia) cane procionoide o cane viverrino: vedi nittereute
  27. (araldica) figura araldica convenzionale che si presenta nelle forme distinte di levriere (o veltro), mastino e bracco
  28. (araldica) cane marino: figura avente muso di pesce e corpo di cane, coda squamosa, utilizzato a volte come cimiero

Sillabazione
cà | ne

Pronuncia
IPA: /'kane/

Etimologia
dal latino canis

Citazioni

"Cane affamato non teme bastone" (Giovanni Verga)


Derivate

  • canile, cagnesco, canino, cane a sei zampe, coda di cane

  • Correlate

    • (significato zoologico) abbaiare, bassotto, botolo, ciotola, cuccia, cucciolo, guardia, latrare, moschino, molossoide, mugolone, muta, pappa, sbranare, scodinzolare, slitta
    • (arma) calcio, canna, grilletto, mirino, pistola

    Alterati

    • (diminutivo) cagnolino, canino
    • (accrescitivo) cagnolone, cagnone
    • (peggiorativo) cagnaccio
    • cagnetto
    • (diminutivo) cagnettino, cagnolotto

    Proverbi

    • Menare il can per laia'': tergiversare, prendere tempo
    • Trattare qualcuno come un cane : trattare male qualcuno
    • Morire come un cane : morire in modo violento e poco dignitoso per un essere umano
    • Can che abbaia non morde: tanta apparenza spesso significa poca sostanza
    • Essere solo come un cane : vivere una condizione di solitudine profonda e squallida
    • Litigare come cane e gatto: essere permanentemente in conflitto con qualcuno
    • Cane non mangia cane
    • In giro non cera un cane : in giro non cera nessuno
    • Vita da cani : una vita fatta di molti stenti e di poche, misere gratificazioni
    • Cani e porci
    • Da cani
    • Essere come un cane in chiesa: essere fuori luogo, trovarsi nel posto sbagliato correndo pericolo per ciò
    • Non svegliare can che dorme: non istigare persone solite disturbare
    • Cane da fuoco, buono a poco: indica persona inutile come un cane pigro che non è di nessuna utilità
    • Guardati da cane rabbioso e da uomo sospettoso
    • A can che lepre acchiappa, nessun coniglio scappa
    • cercare di raddrizzare le gambe ai cani

    cucciolo (s.m.), bestiola (s.m.), bestia (s.m.), spietato (s.m.), malvagio (s.m.), persona crudele (s.m.), incapace (s.m.), maldestro (s.m.), inetto (s.m.), schiappa (s.m.), infame (agg. inv.), forte (agg. inv.)...

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    La parola di oggi è

    Caos


    Sostantivo
    caos m inv


    1. (filosofia) la materia informe , antecedente al cosmo
    2. (matematica), (fisica)Definizione mancante
    3. (senso figurato) stato di confusione o disordine estremo
    4. (per estensione) "mancanza" o comparsa inaspettate che "creano" "scompiglio" o stupore
    5. (senso figurato) (per estensione) "imperfezione"

    Sillabazione
    cà | os

    Pronuncia
    IPA: /'kaos/

    Etimologia
    dal latino chaos che deriva dal greco χάος, da χαίνω cioè "essere aperto, spalancato"

    Citazioni

    "È attraverso le leggi del caos che procede la natura" (Alberto Salza)

    Derivate

  • caotico, caoticità

  • Correlate

    • distruggere
    • (per estensione) agitazione

    disordine (s.m. inv.), confusione (s.m. inv.), trambusto (s.m. inv.), disorganizzazione (s.m. inv.), mescolanza (s.m. inv.), scompiglio (s.m. inv.), tumulto (s.m. inv.), baraonda (s.m. inv.), parapiglia (s.m. inv.), subbuglio (s.m. inv.), tramestio (s.m. inv.), arruffio (s.m. inv.)...

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