in primo luogo, il linguaggio areteico presuppone che la valutazione degli atti sia derivata dalla valutazione del carattere (Oggettività e morale. La riflessione etica del Novecento, G Bongiovanni, Adalgiso Amendola, Pearson Paravia Bruno Mondadori, 2007)
dal ἀρετή (aretè), che significa virtù, e dal suffisso -ico
La parola di oggi è
Maggiorenne
Aggettivo maggiorennem sing (plurale: maggiorenni)
(diritto) che ha raggiunto la maggiore età e , con essa, ha acquisito la piena cittadinanza
Sillabazione mag | gio | rèn | ne
Pronuncia IPA: /madʤo'rɛnne/
Etimologia formato da maggiore e da -enne (dal latino annus cioè "anno")