Aperto
Aggettivo
aperto m sing (singolare maschile: aperto, plurale maschile: aperti, singolare femminile: aperta, plurale femminile: aperte|Aperto)
- che si estende senza ostacoli naturali o artificiali per un largo spazio
- Davanti a me si estendeva un ampio spazio aperto .
- ancora insoluto
- Questa è tuttora un problema aperto .
- (senso figurato) schietto
- Adoro le persone di carattere aperto .
- (senso figurato) chiaro
- Spero che vi rendiate conto che questo equivale a un aperta dichiarazione di guerra.''
- (senso figurato) socievole in modo pacifico
- (fonetica)(detto di vocale) dall'articolazione con un grado di apertura del canale fonatorio maggiore di altre, dette "chiuse"
- "Doccia" ha la "o" aperta o chiusa?
- (linguistica) (detto di sillaba) che termina con una vocale, in quanto contrapposta alle sillabe dette "chiuse"
- "Par-co" è composto da due sillabe: la prima chiusa, la seconda aperta .
- (araldica) attributo araldico che si applica:
- agli edifici colla apertura delle porte di smalto diverso dalla costruzione o dal campo;
- alle porte colle bande aperte;
- ai compassi, le forbici, gli elmi;
- alle melegrane spaccate;
- alle ali degli uccelli che si allontanano dal corpo;
- al libro schiuso
Voce verbale aperto participio passato maschile singolare di aprire Sillabazione
a | pèr | to
Pronuncia
IPA: /a'perto/
Etimologia
dal latino apĕrtus participio passato di aperire
Derivate
riaperto, all'aperto, semiaperto schiuso (agg.), dischiuso (agg.), spalancato (agg.), slacciato (agg.), sbottonato (agg.), sganciato (agg.), allentato (agg.), stappato (agg.), scassinato (agg.), allargato (agg.), steso (agg.), disteso (agg.)...
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