lamenta
Sostantivi
- ferramenta
- fondamenta
- fomenta
- giumenta
- menta
- sementa
- tormenta
- brenta
- mangiapolenta
- placenta
- polenta
- acquatinta
- calaminta
- fondotinta
- grinta
- mezzatinta
- nematelminta
- pinta
- platelminta
Verbi
Aggettivi
- sgomenta
- arcicontenta
- attenta
- contenta
- corpulenta
- cruenta
- disattenta
- flatulenta
- fraudolenta
- incruenta
- intenta
- irredenta
- lenta
- macilenta
- nonviolenta
- opulenta
- polverulenta
- pulverulenta
- purulenta
- sanguinolenta
- scontenta
- semispenta
- sonnolenta
- spenta
- stenta
- stracontenta
- succulenta
- trenta
- truculenta
- turbolenta
- violenta
- virulenta
- accinta
- attinta
- avvinta
- contraddistinta
- convinta
- dipinta
- discinta
- evinta
- indistinta
- inestinta
- infinta
- intinta
- precinta
- prefinta
- restrinta
- ricinta
- ridipinta
- risospinta
- ritinta
- rivinta
- sospinta
- stinta
- stravinta
- strinta
- succinta
- variopinta
- vinta
Dal vocabolario italiano: lamento
tratto dalla voce LAMENTO del Wikizionario
Sostantivolamento m (plurale: lamenti)
esternazione, talvolta plateale, di dolore (sia fisico che spirituale), di cordoglio, di profondo rammarico, manifestato con voce tormentata o straziata, con gemiti o con urla, cui si accompagna spesso il pianto e una gestualità che, in certi contesti, assume carattere simbolico e rituale il lamento angoscioso delle prefiche (per estensione) verso di un animale ferito e spaventato; guaito (per estensione) richiamo prolungato o ripetuto, acuto e talvolta di forte intensità, che può essere percepito di volta in volta come monotono, uggioso, fastidioso, vagamente disperato o inquietante; ululato; uggiolio i lamenti dei gatti che si accoppiano (per estensione) suono che evoca un gemito di dolore; stridio dal violino non sai cavare a
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Sostantivolamento m (plurale: lamenti)
esternazione, talvolta plateale, di dolore (sia fisico che spirituale), di cordoglio, di profondo rammarico, manifestato con voce tormentata o straziata, con gemiti o con urla, cui si accompagna spesso il pianto e una gestualità che, in certi contesti, assume carattere simbolico e rituale il lamento angoscioso delle prefiche (per estensione) verso di un animale ferito e spaventato; guaito (per estensione) richiamo prolungato o ripetuto, acuto e talvolta di forte intensità, che può essere percepito di volta in volta come monotono, uggioso, fastidioso, vagamente disperato o inquietante; ululato; uggiolio i lamenti dei gatti che si accoppiano (per estensione) suono che evoca un gemito di dolore; stridio dal violino non sai cavare a
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