facondo
Sostantivi
- lumensecondo
- millisecondo
- nanosecondo
- secondo
- wattsecondo
- affondo
- bassofondo
- battifondo
- controfondo
- doppiofondo
- finimondo
- gabbamondo
- giramondo
- girotondo
- latifondo
- mappamondo
- mezzofondo
- mezzotondo
- rondo
- sfondo
- sgrondo
- sopraffondo
- sottofondo
- sprofondo
- tuttotondo
- bando
- brando
- calando
- carborundo
- comando
- commando
- comunicando
- contrabbando
- decapitando
- divorziando
- domando
- dottorando
- educando
- ereditando
- glissando
- imbando
- incalzando
- maturando
- monacando
- probando
- radicando
- radiocomando
- rallentando
- rimando
- sbando
- servocomando
- tagliando
- telecomando
Verbi
Aggettivi
- iracondo
- fecondo
- giocondo
- infecondo
- inverecondo
- rubicondo
- secondo
- verecondo
- biondo
- bistondo
- cogitabondo
- errabondo
- fremebondo
- furibondo
- gemebondo
- immondo
- meditabondo
- nauseabondo
- profondo
- pudibondo
- rotondo
- semirotondo
- sitibondo
- tremebondo
- blando
- commiserando
- esecrando
- memorando
- miserando
- monocomando
- nefando
- onorando
- oriundo
- venerando
- vituperando
Avverbi
Dal vocabolario italiano: facondo
tratto dalla voce FACONDO del Wikizionario
Aggettivo
facondo m (singolare maschile: facondo, plurale maschile: facondi, singolare femminile: faconda, plurale femminile: faconde)
di chi può vantare (e talora ostenta facendosi verboso o insinuante) un eloquio efficace e convincente che fluisce con elegante abbondanza e scioltezza (senso figurato) di linguaggio scritto, musicale, delle arti visive, ecc. per denotarne la ricca eloquenza Febo ne letà mia più verde, e bella, / Si come piacque al ciel, di me s'accese, / E con faconda , e candida favella / L'interno foco suo mi fe palese (Ovidio, Le Metamorfosi, traduzione di Giovanni Andrea dellAnguillara, 1563) Come al racconto di pietosa istoria, / Letta da malinconica pupilla, / Ad or ad or su la faconda pagina // Piove una stilla; // Così i miei versi, qu
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Aggettivo
facondo m (singolare maschile: facondo, plurale maschile: facondi, singolare femminile: faconda, plurale femminile: faconde)
di chi può vantare (e talora ostenta facendosi verboso o insinuante) un eloquio efficace e convincente che fluisce con elegante abbondanza e scioltezza (senso figurato) di linguaggio scritto, musicale, delle arti visive, ecc. per denotarne la ricca eloquenza Febo ne letà mia più verde, e bella, / Si come piacque al ciel, di me s'accese, / E con faconda , e candida favella / L'interno foco suo mi fe palese (Ovidio, Le Metamorfosi, traduzione di Giovanni Andrea dellAnguillara, 1563) Come al racconto di pietosa istoria, / Letta da malinconica pupilla, / Ad or ad or su la faconda pagina // Piove una stilla; // Così i miei versi, qu
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