Aforismi

Aleksandr Solzenitsyn

« Si può avere potere sulle persone finché non gli si porta via qualcosa. Ma quando si è rubato tutto ad uomo, questi non sarà più soggetto ad alcun potere: sarà libero di nuovo. »

Aleksandr Solzenitsyn

« La fretta e la superficialità sono le malattie psichiche de ventesimo secolo, e più di ogni altro posto si riflettono nella stampa. »

Aleksandr Solzenitsyn

« Gli unici sostituti di una esperienza che non abbiamo mai vissuto in prima persona sono l'arte e la letteratura. »

Aleksandr Solzenitsyn

« La violenza non può esistere per se stessa; è invariabilmente intrecciata con la menzogna. »

Aleksandr Solzenitsyn

« Per noi in Russia, il comunismo è un cane morto, mentre, per molte persone in occidente è ancora un leone vivente. »

Aleksandr Solzenitsyn

« La giustizia è coscienza, non di un solo individuo, ma dell'umanità tutta. Coloro che sanno ascoltare la voce della coscienza sanno ascoltare anche la voce della giustizia. »

Aleksandr Solzenitsyn

« Per un paese, avere grandi scrittori è come avere un altro governo. Questo è il motivo per il quale nessun governo ha mai amato i grandi scrittori, ma solo quelli minori. »

Aleksandr Solzenitsyn

« La letteratura trasmette esperienze pregnanti... da generazione a generazione. In questo modo la letteratura diventa memoria vivente di una nazione intera. »

Aleksandr Solzenitsyn

« L'unico modo per fare esperienza che non è possibile fare concretamente è attraverso l'arte e la letteratura. »

Aleksandr Solzenitsyn

« Ma i campi gli avevano insegnato che le persone che non dicono nulla portano qualcosa dentro di sé. »

Aleksandr Solzenitsyn

Cerca categoria per iniziale:

Cerca autore per iniziale:


La parola di oggi è

Theodore Roethke

« Tutte le cose finite mostrano infinitezza. »

Theodore Roethke

« L'amore genera amore. Questo tormento è la mia gioia. »

Theodore Roethke

« La luce la stava ad ascoltare quando ella cantava. »

Theodore Roethke

« In epoca buia, gli occhi cominciano a vedere. »

Theodore Roethke

« L'anima è dotata di molteplici movimenti, il corpo di uno solo. »

Theodore Roethke