Aforismi

Samuel Beckett

« Questo è ciò che potrebbe essere l'inferno: una piccola chiaccherata al mormorio del Lethe riguardo ai bei tempi andati, quando preferivamo essere morti. »

Samuel Beckett

« Solo sedendo e riposando l'anima diventa saggia. »

Samuel Beckett

« Nasciamo tutti quanti matti. Qualcuno lo rimane. »

Samuel Beckett

« Niente è di più ridicolo della disgrazia, altrui naturalmente. »

Samuel Beckett

« Non c'è niente di più comico dell'infelicità. »

Samuel Beckett

« Tutti nasciamo pazzi; alcuni lo rimangono. »

Samuel Beckett

« VLADIMIR - Hai mai letto la Bibbia? / ESTRAGON - La Bibbia? [...] Devo averci dato un'occhiata. »

Samuel Beckett

« Troviamo sempre qualcosa, eh Didi, per darci l'impressione che esistiamo? »

Samuel Beckett

« Le lacrime del mondo sono una quantità costante. Da una parte uno comincia a piangere, da un'altra uno smette. Lo stesso vale per il riso. »

Samuel Beckett

« È un suicidio vivere all'estero. Ma come sarebbe essere a casa? Un persistente disfacimento. »

Samuel Beckett

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La parola di oggi è

Theodore Roethke

« Tutte le cose finite mostrano infinitezza. »

Theodore Roethke

« L'amore genera amore. Questo tormento è la mia gioia. »

Theodore Roethke

« La luce la stava ad ascoltare quando ella cantava. »

Theodore Roethke

« In epoca buia, gli occhi cominciano a vedere. »

Theodore Roethke

« L'anima è dotata di molteplici movimenti, il corpo di uno solo. »

Theodore Roethke